domenica 28 febbraio 2010

Una pagina del mio diario.

Se potessi liberarmi di questa materia che avvolge la mia anima,
mi porterei lontano dalla terra.
Se potessi, eleverei la mia anima
da questa coscienza umana
e vagherei nell'universo,
senza volontà e ne palpito di vita.
Se potessi  fonderei lo spirito e la materia
e vagherei senza sapere di esistere.
Per sapere cos'era il mondo
ho perforato la mia anima,
 rassegnata ho spolverato ogni dolore
per dare dare a loro trasparenza.
Oggi che il mio sguardo si allunga
con serenità sulle ombre della vita,
non chiedetemi come ho fatto,
perchè non lo so.
Dal mio diario -10.2.1984

@@@
Il mio pensiero ritornando indietro nel tempo
un po si mortifica, tanti sono i torti subiti,
ma sopratutto accettati.
Ora che tutto si è svolto resto qui
ad ascoltare un dolore che non ha più nessun diritto.
Dopo tanti anni tutto cade in prescrizione e
il  tempo assolve i buoni e i cattivi
La vita è un imbroglio è un teatro senza copione

3-1-1990

2 commenti:

Magia da Inês ha detto...

Olá, amiga!
Desejo para você...
..."um mundo mais feminino, mais rosado e sensibilizado...
mais equilibrado e perfumado..."
Feliz Dia Internacional da Mulher!
Beijinhos.
Itabira - Brasil

Rosaria ha detto...

Ciao Ines, scusa se ti rispondo solo adesso.
Buona Domenica.
Bacio dall'Italia